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| Artist: |
The Solution |
| Location: |
Sweden |
| Line-up: |
Scott Morgan (vocals, guitar, harp), Nick Royale (drums, percussion,
guitar), The Duke Of Honk (piano, organ, vibes), James J.Heneghan
(Fender bass)
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| Album: |
Communicate! |
| Label & Pubblication Year: |
Psychout Records, Wild Kingdom Records
2004 |
| Tracklist: |
Get On Back / I Have To Quit You
/ My Mojo Ain't Workin' No More / Would You Change Your Mind / Top
Of The Stairs / Widow Wemberly / Phoenix / She Messed Up My Mind /
Must Be Love Coming Down / Words / End Of The Day / Soulmover |
| Related Articles: |
None |
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| The Solution è il nuovo
progetto capeggiato da Nicke Royale, cantante dei The Hellacopters ed Ex-Entombed,
e da Scott Morgan da Detroit, ex membro di Rationals e della Sonic's Rendezvous
Band. In quest'ultima, per chi non lo sapesse, figuravano personaggi del
calibro di Fred "Sonic" Smith (MC5), Scott Asheton (Stooges).
I nostri sfornano una manciata di canzoni che sembrano un vero e proprio
tributo ai 60's, e nel compimento di quest'opera si fanno aiutare da una
sessione di fiati di prim'ordine e da un coro di voci femminile profondamente
nere. Così ci troviamo di fronte ad un'attitudine prettamente blues
che non manca di essere poi contaminata, in maniera più o meno eveidente,
da una larga serie di svariate influenze: soul, southern, rock'n'roll. Quello
che esce dai solchi analogici di questo CD è semplicemente musica
di altri tempi e tutto questo appare evidente sin dalla opener "Get
On Back", nella quale il piano impazzito di The Duke Of Honk (Diamond
Dogs) rivede la lezione impartita da Jerry Lee Lewis per essere poi miscelato
ad arte ai ruffiani coretti femminili, ad un pregevole lavoro solista dei
fiati, ai suoni garage della batteria e alle corpose e calde linee vocali
di Scott Morgan. Nella seguente "I Have To Quit You" fuoriesce
la matrice southern dei nostri e lo stesso si può dire della seguente
"Mojo Ain't Workin' No More" che tuttavia va a parare su soluzioni
più tiepide e slow, trasformandosi così in una sorta di ballad
capace di emanare un profondo pathos. "Would You Change Your Mind"
vira su territori più prettamente blues, ricordandomi per certi versi
alcuni episodi dei The Doors, e lasciando in secondo piano i fiati per dare
più ampio risalto al lavoro delle chitarre. "Top Of The Stairs"
e "She Messed Up My Mind" sono 2 lenti che entrano nella anima
in punta di piedi: timidi, soavi ed incredibilmente magnetici. "Window
Wemberly", originariamente scritta da Tony Joe White, rappresenta la
prima cover del lavoro mentre la successiva "Phoenix" sembra una
riuscitissima rivisitazione di qualche song dei fondamentali Creedence Clearwater
Revival, con la voce di Scott non troppo distante da quella di John Fogerty.
E' questo il mio brano preferito dell'intero lavoro. Via poi con la buona
cover di "Must Be Love Coming Down", brano originariamente scritto
da Curtis Mayfield, e con le atmosfere soffuse di "Words". A concludere
ci pensano i ritmi più dinamici e pulsanti di "Soulmover",
che torna a girare su territori tipicamente rock'n'roll! Certo questo brano
potrebbe benissimo fare da colonna sonora per i vostri balletti, giusto
se la vostra voglia di vintage ha ormai toccato i massimi livelli e la vostra
pazienza, nel ricercare i vecchi usurati vinili, è del tutto finita.
"Communicate!" è un lavoro fuori dalla concezione del tempo,
totalmente e volutamente retrò e suonato con estrema classe da musicisti
il cui valore è fuori da ogni discussione. Nei 12 episodi snocciolati
dai nostri la musica riacquista il proprio valore primario, cioè
quella capacità di emozionare difficile da riscontrare in molti prodotti
attuali, spesso freddi e chirurgici. E così è venuto il momento
di lasciare che l'anima e le sensazioni prendano il sopravvento sulla ragione,
giusto per esternare il nostro amore verso i The Solution e il loro "Communicate!".
Recensione realizzata da Bruno
Rossi
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